In un articolo di qualche tempo fa, abbiamo visto come funziona l’attivazione di una linea in fibra dedicata, dalla verifica della copertura fino al collaudo finale.
Visto che i collegamenti in fibra dedicata hanno costi importanti e sono destinati alle grandi aziende, in questo nuovo articolo analizzeremo, invece, la procedura di attivazione di una connessione in fibra condivisa, meglio nota come fibra FTTH.
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Sommario
Fibra dedicata vs. fibra condivisa: le differenze
Premesso che conoscere le differenze tra una connessione dedicata e una condivisa è cosa buona e giusta, è altrettanto cosa buona e giusta ricordare che:
- nel caso della fibra dedicata, il cliente dispone di un’infrastruttura a uso esclusivo, la quale deve essere realizzata ex-novo dall’operatore
- nel caso della fibra condivisa, invece, l’infrastruttura è già esistente, ma il suo utilizzo è condiviso con altre utenze (abitazioni, aziende, ecc.)
Chiarita questa fondamentale differenza, la quale influisce in modo determinante sui tempi e costi di attivazione di una linea, procediamo con la nostra analisi.
Attivare la fibra FTTH: i passaggi chiave
Quando si decide di attivare una connessione in fibra FTTH, la prima cosa da fare è verificare che l’immobile sia raggiunto dalla rete a banda ultralarga. Per farlo, è sufficiente inserire l’indirizzo di proprio interesse su siti come verificacopertura.it o fibermap.it, offerti rispettivamente dai nostri amici e partner Fiberwide e Retelit.
Constata l’effettiva copertura dell’area, lo step successivo consiste nel prendere contatto con l’operatore scelto, il quale provvederà a effettuare un sopralluogo, ovvero una sorta di “tour di ricognizione” utile a individuare gli eventuali ostacoli e le asperità che potrebbero rendere difficoltoso il passaggio dei cavi in fibra.
Completato il sopralluogo e, in caso di nulla osta, portata a termine la stesura dei cavi, l’operatore avrà cura di collaudare il circuito e inviare il modem router al cliente, corredato dal documento di handover e la relativa scheda tecnica.
Ora che tutto è pronto, la nuova fibra FTTH è pronta per essere sfruttata!
Quanto tempo ci vuole per attivare la fibra FTTH?
I tempi di attivazione della fibra FTTH sono inferiori a quelli di una linea in fibra dedicata. Al netto di difficoltà tecniche e intoppi burocratici, infatti, la consegna di una nuova fornitura richiede circa 30 giorni lavorativi. Un tempo di attesa più che sostenibile per un’azienda che desidera adottare le connettività a banda ultralarga.
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